Una passeggiata tra le vie del paese dei graffiti scoprendo i suoi segreti
Casoli è un paesino del Comune di Camaiore che si raggiunge in meno di 10 minuti dal centro di Camaiore ed è diventato particolarmente famoso negli ultimi anni per i bellissimi graffiti, realizzati in ogni angolo del paese da artisti e studenti della scuola d'arte. E' perfetto per una bella passeggiata con i bambini, con viottoli anche in mezzo alla natura. E un buon pranzo in una baita con vista!
Ma partiamo dall'inizio.. Casoli si raggiunge in macchina seguendo le indicazioni da Camaiore per circa 10 minuti. Si può parcheggiare nella piazza principale dove c'è il campanile e il parchetto giochi (attualmente chiuso, ma speriamo ancora per poco tempo).
Dalla Piazza si può iniziare una passeggiata addentrandosi nel paese verso la Chiesa, trovando molti graffiti lungo la stradina e passando davanti alla Casa Museo Murabito. Sono proprio dedicati al grande artista Rosario Murabito, che ha abitato a Casoli per lungo tempo, i graffiti che negli ultimi anni sono stati fatti durante le edizioni dell'evento "Sgraffiti a Casoli", celebrando il primo graffito fatto da Murabito nella piazza principale nella metà del '900.
Proseguendo lungo la strada si trova una particolare fontana di sassi con una simpatica ranocchia in cima.
Per poi arrivare alla bella Chiesa con piazzale.
Accanto alla chiesa c'è una stradina che porta fino alla località di Rombolo in circa 5 minuti a piedi. E' un viottolo nel bosco ma fattibile anche con bimbi piccoli, a metà strada si trova una marginetta con la Madonna molto suggestiva, mentre più avanti arriverete al famoso "lavatoio" utilizzato un tempo per lavare i panni. Tornando alla Chiesa e ripercorrendo il cammino si raggiunge di nuovo la piazza.
Da qui si può percorrere la via principale verso Trescolli e scendere dalla via della Margina per raggiungere dopo alcuni scalini il Lavatoio, un luogo molto particolare dove un tempo le donne andavano a lavare i panni. Proprio qui c'è uno dei più bei graffiti, anche se con gli anni si è un po' sciupato con l'umidità.
Scendendo si trova la località della "Margina", dalla raffigurazione della Madonna, accanto ci sono degli scalini che portano verso un sentiero nel bosco, dal quale si raggiunge in circa 5-10 minuti il cimitero del paese. E' un bel sentiero che passa accanto ad un piccolo fiume, ricco di vegetazione, fattibile anche con bimbi piccoli, letteralmente in mezzo alla natura, molto consigliato!
Tornando indietro ci si addentra nell'altra metà del paese, quella bassa, divisa idealmente dall'altra dal cosiddetto "Tornantino" ovvero il tornante che porta alla piazza principale. Scendendo lungo il paese si ammirano altri bellissimi graffiti.
Camminando lungo il paesino si arriva al Bar "La Frana". Si chiama così proprio perché in quella zona nel gennaio 1979 avvenne un'enorme frana che fece crollare diverse case e gli abitanti dovettero evacuare per mesi. Dove un tempo si trovava un grosso muro adesso è stata costruita una scaletta che si può salire per tornare verso la piazza.
Dopo una così bella passeggiata vi verrà fame. In paese potete trovare 2 bar, la Frana, di cui abbiamo appena parlato, e il bar Da Edò lungo la strada per andare alla Chiesa. Altrimenti potete prendere la macchina e andare verso Trescolli , raggiungendo dopo pochi minuti il ristorante "Il Chiosco nel bosco", una bella baita in legno con vista sulla Versilia. Attualmente è aperta a pranzo dal venerdì alla domenica, e a cena ogni giorno tranne il lunedì.
Di fronte al ristorante trovate una fontana con acqua freschissima e pulita dove i casolini prendono l'acqua potabile (potreste portare le bottiglie vuote da riempire!).
Di seguito alcune foto scattate in giro per il paese in una bella mattinata di giugno.