Come l'osteopatia può essere d'aiuto durante la gravidanza e nel pre e post parto
Lo ammetto, ho da poco conosciuto l'osteopatia e mi si è aperto un mondo.. è un approccio davvero interessante, basato sul "sostegno alla salute" del paziente e utile in vari ambiti, dai disturbi quotidiani come mal di testa, mal di schiena, dolori muscolari, al sostegno in gravidanza, fino all'ambito dell'osteopatia pediatrica, dove l'osteopata può trattare diverse problematiche sia in fase neonatale, sia legate allo sviluppo e alla crescita del bambino.
Ma partiamo per gradi. Faremo diversi articoli in merito, grazie alla collaborazione con il centro Kairos Osteopatia e Medicine Integrate con sede a Lido di Camaiore, dove si trovano osteopati specializzati sul mondo della mamma e del bambino, con esperienza quindicinale presso l'Ospedale pediatrico Meyer e docenti presso la Scuola Italiana di Osteopatia Pediatrica.
Partiamo quindi dall'Osteopatia in gravidanza, un momento molto particolare in cui il corpo della donna va incontro a continui cambiamenti strutturali per accogliere la crescita del bambino, oltre ad avere un aumento di peso e variazioni ormonali.
Abbiamo fatto alcune domande a Tommaso Ferroni, direttore della Scuola Italiana di Osteopatia Pediatrica e del centro Kairos, oltre a svolgere la professione di osteopata in tutti i dipartimenti dell'Ospedale Pediatrico Meyer, con il quale collabora dal 2008. Tommaso Ferroni è anche il fondatore del primo ed ancora unico Ambulatorio di Osteopatia in Regime di Convenzione, prenotabile nell’ospedale pediatrico Meyer, tramite CUP, una realtà all'avanguardia in Italia, che ha superato i 5000 trattamenti eseguiti dal 2013.
Iniziamo dalle basi. Che cos'è l'osteopatia?
L'osteopatia è una professione sanitaria, riconosciuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, che utilizza un metodo esclusivamente manuale per individuare una "disfunzione”, cioè un’alterazione dello stato di salute causato da eventi stressanti all’organismo e, attraverso tecniche specifiche, stimola il ripristino della mobilità fisiologica a livello dei diversi sistemi (circolatorio, respiratorio, fasciale, nervoso, muscolo-scheletrico) che regolano il normale funzionamento. In sintesi, dato che il corpo umano è dotato di meccanismi di auto-regolazione, l'osteopata, attraverso un approccio completamente manuale, sostiene e potenzia le risorse proprie dell'individuo ripristinando l'equilibrio, in modo che sia il corpo stesso ad andare verso un ritrovamento della salute.
Come può essere d'aiuto il trattamento osteopatico durante la gravidanza?
Nei primi mesi di gravidanza l’osteopatia può essere utile ad esempio per mitigare i disturbi della nausee, modulando con manovre delicate la risposta infiammatoria dei sistemi; successivamente con la crescita del bambino si può trovare conforto, con l’utilizzo di specifiche tecniche, ai fastidi dovuti al mal di schiena, stitichezza e cistite. Negli ultimi mesi di gestazione il volume del feto può premere sullo stomaco provocando bruciore e reflusso ed anche in questa fase un trattamento osteopatico può alleviare i fastidi senza alcun effetto collaterale. Attraverso il trattamento osteopatico, basato su un approccio completamente manuale, si possono prevenire eventuali disturbi e soprattutto limitare l’utilizzo di farmaci analgesici e antinfiammatori che durante gravidanza e allattamento creano sovraccarico viscerale, in particolare del fegato.
L'osteopatia aiuta anche per quanto riguarda la preparazione al parto?
Sì, il parto può risultare sicuramente più semplice se non ci sono rigidità che lo ostacolano, se tutte le componenti osteo-legamentose del bacino hanno una corretta elasticità e sono posizionate nel modo più fisiologico per accogliere il nascituro nel suo passaggio alla vita extra-uterina. Un parto senza complicanze non solo agevola il benessere della mamma, ma riduce anche le possibili disfunzioni del neonato.
Anche nel dopo parto può essere utile?
L'osteopatia può essere molto utile dopo il parto, nel caso del parto cesario ad esempio per il trattamento delle cicatrici, aiutando nella liberazione delle aderenze che si sono formate e quindi ripristinando la corretta mobilità dell'utero e degli altri organi. Non solo, un trattamento osteopatico può essere utile anche nei parti naturali per riequilibrare il corpo, la sua corretta mobilità, soprattutto se è stata praticata l'episiotomia
E per le coppie che hanno difficoltà nel concepimento?
L’osteopatia può essere utile anche in caso di difficoltà di concepimento, agendo sia sul riequilibrio dell’organismo sia sulle condizioni meccaniche che possono impedire l’innesto dell’ovulo o il suo trasporto nella camera gestazionale. E’ possibile che la presenza di cicatrici o aderenze chirurgiche, infiammazioni locali, tensioni fasciali del pavimento pelvico o strutturali del bacino, influiscano sulla fertilità. In questi casi un trattamento osteopatico può operare sul recupero della mobilità della struttura andando a ridare armonia all’intero sistema.