Cosa fare in caso di ostruzione delle vie aeree nei bambini? Ce lo spiega Gabriele Magnanini di MG Sicurezza
Parliamo oggi di Primo Soccorso Pediatrico e lo facciamo con Gabriele Magnanini di MG Sicurezza, da anni responsabile nella formazione sanitaria.
Sempre più frequentemente i genitori partecipano a corsi di primo soccorso pediatrico per acquisire alcune nozioni base in caso di emergenza, in modo da letteralmente "salvare la vita" al bambino attendendo l'arrivo dei soccorsi.
Nei video prodotti per Versilia Bimbi si vuole dare una veloce infarinatura sull'argomento tramite tecniche semplificate e veloci, chiaramente ben spiegate nei corsi effettivi.
I corsi di MG Sicurezza si svolgono a Marina di Carrara e trattano vari argomenti quali il primo soccorso, l'arresto cardiaco, la rianimazione cardiopolmonare e la disostruzione delle vie aeree su infanti e bambini con teoria e tecniche su manichino.
L'Ostruzione delle vie aree
La Prevenzione
L’ostruzione delle vie aeree, se non risolta, è una della cause principali di arresto cardiaco in un bambino. Per questo motivo, negli ultimi anni, ho puntato molto alla sensibilizzazione di questo tema, effettuando corsi in asili nido, a genitori, nonni e qualsiasi altra persona abbia a che fare con un bambino.
Ci sono due tipi di corsi che si possono effettuare, quello solamente sulla disostruzione delle vie aeree e un altro corso che ho creato prendendo spunto dal protocollo internazionale PBLS, dove oltre che parlare di disostruzione, si tratta il primo soccorso, arresto cardiaco, rianimazione cardiopolmonare ed altri temi.
Innanzitutto, quando si ha a che fare con i bambini la cosa più importante da fare, è quella della PREVENZIONE, stando molto attenti quando mangiano o giocano.
Quando un bambino mangia, cercare di evitare di dargli frutta secca, cibi lisci grossi (ad esempio chicchi d’uva, pomodorini, confetti ect), in questo caso tagliarli in piccoli pezzetti e qualsiasi altro cibo, va sempre tagliato in pezzi adeguati per essere facilmente ingeriti.
Quando invece un bimbo gioca, stare attenti ai giocattoli che usa. Dotare il bambino di giocattoli certificati CE e dell’età giusta, è una buona norma. Giocattoli differenti, possono avere presenza di pezzi piccoli che possono essere ingeriti.
La Tecnica
Per poter eseguire una disostruzione delle vie aeree sui bambini, bisogna tenere conto di alcuni fattori:
ETA’ DEL BIMBO: Infante (0-1 anno) Bambino (1-8 anni all’incirca). Bambino e adulto, hanno la stessa tecnica, quindi l’importante è lo scalino tra Infante e Bambino
STATO DEL BAMBINO: Cosciente oppure Incosciente
TIPO DI OSTRUZIONE: Parziale (quando il bambino tossisce, ha un bel colorito e in ogni caso respira abbastanza bene) o Totale (quando il bimbo non tossisce, ha colorito cianotico, ect ect)
Ostruzione Parziale:
Se l’ostruzione è parziale, si chiamano i soccorsi e non si esegue la manovra. Se il bambino ci capisce, lo invitiamo a fare dei bei colpi di tosse, in modo da poter buttare fuori da solo il corpo estraneo.
Ostruzione Totale: L'infante (0-1 anno)
Se l’ostruzione invece è totale, allora si agisce.
- INFANTE COSCIENTE: Si prende il bimbo (possibilmente a torace scoperto e pannolone sganciato) con un avambraccio sul suo corpo e una mano aperta che tiene le parti dure della faccia, lo giriamo sottosopra (con schiena rivolta verso l’alto) e appoggiamo il nostro avambraccio alla nostra gamba che ci crea un punto di appoggio. Potete stare in piedi o seduti su una sedia, l’importante è che il bimbo durante la manovra sia posizionato in obliquo con la testa rivolta verso il terreno. Una volta trovata la posizione giusta, iniziamo con la manovra, e andiamo a dare 5 pacche interscapolari ad uscire verso l’esterno. Dal centro della schiena con la nostra mano aperta, effettuiamo 5 pacche verso l’esterno, mai verso la testa.
Finite le 5 pacche interscapolari ad uscire, mettiamo l’avambraccio opposto sulla schiena del bimbo con la mano che sorregge la testa e lo giriamo sottosopra (quindi a pancia rivolta verso l’alto), appoggiandolo alla nostra gamba, sempre in obliquo con testa rivolta verso il basso. Adesso andiamo con le nostre due dita centrali rigide (o le prime due dita, dipende dalla lunghezza pressappoco uguale delle dita) al centro del torace sullo sterno ed effettuiamo 5 compressioni toraciche, 1 ogni 3 secondi. Dopodiché si controlla in bocca se il corpo estraneo è fuoriuscito, se lo vediamo, si toglie con il dito mignolo ad uncino. Se l’ostruzione continua ad essere presente e l’infante è cosciente, si ripete la procedura da capo
- INFANTE INCOSCIENTE: Quando l’infante diventa incosciente perché non siamo stati in grado di risolvere precedentemente l’ostruzione, lo posizioniamo su un piano rigido, possibilmente un tavolino e se ce l’abbiamo, mettiamo un rialzo di circa 1,5 cm sotto il corpo del bambino fino ad arrivare alle spalle. Questo rialzo, ci aiuta a mettere la testa in posizione neutra (ovvero quando lo sguardo guarda perpendicolarmente il cielo). Una volta posizionato il bimbo su un piano rigido, possibilmente con torace nudo e pannolone sganciato, con una mano teniamo la testa in posizione neutra e con l’altra mano effettuiamo 15 compressioni toraciche (sempre con le due dita centrali rigide al centro del torace sullo sterno).
Eseguite le 15 compressioni, controlliamo in bocca. Se c’è presenza di corpo estraneo, lo rimuoviamo con il dito ad uncino. Che ci sia corpo estraneo o no, la sicurezza che l’ostruzione si è risolta, ce lo da il torace che si espande effettuando due ventilazioni di soccorso. Quindi la bocca del soccorritore prende bocca-naso del bimbo e insuffliamo aria due volte con uno stop di un paio di secondi tra una e l’altra. Se il torace si espande, vuol dire che abbiamo risolto l’ostruzione. In caso contrario, si ripete la procedura dall’inizio.
Ostruzione Totale: Bambino (1-8 anni)
- BAMBINO COSCIENTE: Con un braccio avvinghiamo il bambino al suo torace, lo incliniamo in avanti e con la mano che è libera, effettuiamo 5 pacche interscapolari ad uscire, dal centro della schiena sulle scapole sempre ad uscire, mai verso la testa (come si fa per l’infante). Se l’ostruzione non si è risolta, allora passiamo alla manovra di Heimlich. Da dietro al bambino, con il medio prendiamo l’ombelico e con il pollice subito sotto lo sterno. Con l’altra mano creiamo un pugno con il pollice all’interno e lo mettiamo nello spazio trovato tra ombelico e sotto sterno. Avvinghiamo il punto con la mano ed effettuiamo 5 compressioni verso di noi e nel mentre rotazioni verso l’alto. Se l’ostruzione non si risolve, ripetiamo la procedura.
- BAMBINO INCOSCIENTE: La procedura è uguale a quella dell’infante incosciente. Ci sono tre differenze. 1) il piano rigido dove si stende il bambino è il terreno. 2) Le compressioni si effettuano con il palmo duro di una nostra mano al centro del torace sullo sterno (non più con due dita). Braccio rigido, ben perpendicolari al torace. 3) Le insufflazioni si effettuano con la testa estesa e non in posizione neutra. Estesa, vuol dire una via di mezzo tra la posizione neutra e l’iperestensione completa.
La tecnica di compressione toracica
La tecnica di compressione toracica sia su infante che bambino è questa:
- Si comprime il torace di 1/3 del suo spessore
- Si rilascia sempre la compressione con un rapporto di compressione-rilasciamento 1:1
- Non si lascia mai il punto della compressione quando rilasciamo il torace
- Si comprime con una velocità di 100/120 battiti al minuto.
Gabriele Magnanini svolge corsi di Primo Soccorso Pediatrico a Marina di Carrara presso MG Sicurezza, negli asili e in altre strutture dove viene richiesto il corso.
I corsi si svolgono periodicamente, i primi disponibili sono domenica 6, domenica 13 e domenica 20 dicembre.
MG Sicurezza
info@mg-sicurezza.it
Tel. 3298560045
fb: MGsicurezzacarrara
Di seguito i video del mini corso per il pubblico di Versilia Bimbi diviso in 5 video (verranno inseriti uno ogni due giorni).