Un traguardo importante che permette di ridurre lo stress e l'ansia legati all'intervento
Mamme in dolce attesa, buone notizie dall’ospedale Versilia. Il 10 marzo ha preso il via il “pelle a pelle” dopo il taglio cesareo con la presenza dell’altro genitore in sala operatoria. I due genitori possono condividere fin da subito ogni momento fino alla nascita e partecipare al contatto “pelle a pelle” proprio come avviene nel parto spontaneo nonostante si sia reso necessario procedere con taglio cesareo elettivo.
Un traguardo importante che permette di ridurre in maniera significativa lo stress e l’ansia legati all’intervento chirurgico.
Il contatto "pelle a pelle" iniziato subito dopo la nascita favorisce l'allattamento al seno, migliora l'adattamento del neonato alla vita extrauterina, e favorisce la creazione del legame neonato-genitori. Nonostante questi benefici siano ormai scientificamente provati, lo skin to skin durante il taglio cesareo è una procedura ancora non molto diffusa nei punti nascita, perché di non semplice attuazione nel corso di un intervento chirurgico.
All'ospedale Versilia il problema è stato affrontato e risolto congiuntamente da neonatologi, ginecologi, ostetriche e anestesisti, preparando un'istruzione operativa che consente alle donne che necessitano di un taglio cesareo di effettuare lo skin to skin in sala operatoria e al partner di poter essere presente al parto e di condividere con la compagna l'evento nascita, sempre con la massima attenzione alla salvaguardia di tutti i necessari standard di sicurezza